«Dal 1° giugno a mezzo e la fine di giugno, finchè i rischi di rimbalzo nelle infezioni sono controllati, completamente implementeremo la prevenzione epidemica e controllo, normalizzare gestione e completamente ristabilire produzione e vita normali nella città,» ha detto.
Ma l'annuncio è stato incontrato scetticismo da alcuni residenti di Shanghai, che sono stati delusi ripetutamente spostando i programmi per la sospensione delle restrizioni.
«Shanghai, Shanghai… sono ancora io presunto credervi?» un membro del pubblico ha detto sulla piattaforma sociale di media di Weibo.
Il lockdown pieno di Shanghai ed i bordi di COVID sulle centinaia di milioni di consumatori e di lavoratori in dozzine di città della Cina hanno inflitto il dolore economico attraverso una gamma di settori, aggiungente ai timori che l'economia potrebbe restringersi nel secondo trimestre.
Le restrizioni, sempre più in disaccordo con il resto del mondo, che sta sollevando le regole di COVID proprio mentre le infezioni si sono sparse, inoltre sta inviando le onde d'urto attraverso le catene di fornitura ed il commercio internazionale globali.
Il governo cinese il mercoledì ha donato una serie di attrezzatura medica degno più di 140m/- all'ospedale nazionale di Muhimbili (MNH) attraverso il gruppo di medici cinese che lavora nella funzione.
Alcuni degli oggetti presentati dal gruppo all'ospedale includono il ventilatore, la macchina dell'ossigeno, la centrifuga, la lampada di funzionamento shadowless della luce di funzionamento del LED, il coltello ad alta frequenza dell'elettricità, le autoclavi portatili (elettriche) e il keratometer.
Persona di contatto: Mr. Jacky Yao
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